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venerdì 26 settembre 2008

CHECCHNO dal 1887 Roma- Testaccio


CHECCHNO dal 1887

Complice la visita di alcuni amici serbi di mio marito,decidiamo di portarli a mangiare in uno dei capisaldi della tradizione romana Checchino a Testaccio.
Per chi non è di Roma Testaccio, è un po’ come “er core de Roma”.
Un po’ di storia:
“Il Testaccio, compreso tra via Marmorata, le Mura Aureliane e il Tevere, ha la forma di un quadrilatero quasi regolare, pianeggiante, tranne che per la collinetta artificiale da cui trae il nome, il Monte Testaccio, la grande discarica del porto dell'antica Roma, l'Emporium, formatasi per l'accumulo dei vasi di coccio, le testae, per l'appunto. Da allora, fino ai recenti tempi (1975) in cui è cessato l'uso del Mattatoio, la piana tra la collina e il fiume ha mantenuto, pur attraverso ridimensionamenti e trasformazioni, una significativa continuità d'uso mercantile, motivata per secoli principalmente dalla presenza del Tevere come via rapida di trasporto. Nel 1868 Pio IX autorizzò Pietro Ercole Visconti a compiere i primi scavi sistematici in concomitanza con la costruzione del nuovo quartiere operaio e del Mattatoio. Un po' ovunque gli scavi per le fondazioni dei palazzoni popolari misero in evidenza reperti archeologici, di fronte ai quali l'atteggiamento del tempo era quello di valorizzare i monumenti singoli ritenuti degni di nota ma di demolire il tessuto archeologico qualora la sua continuità fosse stata ritenuta "insignificante". Il quartiere di abitazione fu progettato come insediamento periferico modello e realizzato di malavoglia da imprese private che non lo ritennero sufficientemente remunerativo. Il rione fu istituito il 9 dicembre 1921 allorquando il più vasto rione Ripa venne privato con delibera comunale di una parte di territorio. Ai nostri giorni si va configurando il progetto, ormai decennale, di riqualificazione del rione recuperando l'area dell'ex Mattatoio.”
Il ristorante è pieno come sempre. Ci accomodiamo al nostro tavolo prenotato con largo anticipo.
Il menu offre davvero di tutto e di più. Oltre a poter scegliere alla carta, ci sono varie possibilità di menu fissi che includono anche il famoso piatto del buon ricordo. I menu a prezzo fisso spaziano dai 43€ ai 65€ a seconda del numero delle portate
Optiamo per la carta. Prendiamo 3 antipasti di salumi e formaggi misti e una trippa alla romana. Sui salumi c’è poco da dire,la presentazione abbastanza classica,ma la qualità scelta ottima, stesso dicasi per i formaggi. La trippa è stata spazzolata in 5 minuti…bella porzione, ben condita…sapida al punto giusto (parlo per sentito dire perché io non mangio nulla di tutto questo genere di cose) insomma fatta a mestiere. Si prosegue con 2 piatti super abbondanti di rigatoni co’la pajata, per chi li ha mangiati ottimi.Io ho assaggiato solo una parte di sughetto…ed era davvero eccezionale. A seguire 3 code alla vaccinara molto ma molto buone e anche queste abbondanti e per me costolette d’abbacchio alla scottadito con patate al burro e salvia e 1 carciofo alla romana. Le costolette d’abbacchio erano un po’ troppo asciutte,forse le avrei cotte un po’ meno,ma comunque saporite.Le patate burro e salvia davvero sfiziose,anche se un po’ pesatine. Per concludere biscottini con caffè, gelati misti affogati,semifreddo all’arancia e una selezione di formaggi erborinati con miele
Il tutto è stato accompagnato da un vino che reputo favoloso e che mio marito ha scelto anche come rosso per il nostro matrimonio, vale a dire Artas Primitivo di Castello Monaci. Per chi non lo conosce l’ Artas ha colore rosso vivo e brillante il profumo è ben pronunciato e complesso, con netto sentore di pepe, sottolineato da note di vaniglia. Il sapore è pieno, caldo, morbido, ma ben saldo, con elegante fondo di frutta rossa.
Per concludere ci offrono dei bicchierini mangia e bevi di cioccolato fondente con liquore al caffè una delizia.
Il conto in 4 è stato di 230€ con annesso piatto del buon ricordo che è stato gentilmente regalato ai nostri ospiti stranieri.
Una serata davvero piacevole all’insegna della tradizione e che credo rimarrà nei ricordi di questi nostri amici.

Checchino dal 1887
Via di Monte Testaccio, 30
00153 Roma
tel :065743816

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