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venerdì 30 dicembre 2011

Auguri di buon anno!

Saró breve,visto che non sono neanche in Italia,ma in quel della Serbia e in particolarmodo a Belgrado, ma volevo inviavi tutti i miei più dolcissimi auguri per uno splendido 2012 sperando che i Maya abbiano sbagliato profezia. Ci vediamo il prossimo anno con tante nuove ricette e, sicuramente,ne posteró una di questa splendida terra. AUGURI DI CUORE E GRAZIE PER AVERMI SEGUITO IN TANTI QUEST'ANNO

lunedì 26 dicembre 2011

Sacher

...dopo tanto pensare sul dolce che avrei portato la sera della vigilia, la mia scelta è caduta su un classico della pasticceria, la Sacher.
Io non la amo molto visto che è davvero troppo cioccolatosa per  i miei gusti, ma siccome io non sono il verbo e invece gli altri commensali so che l'avrebbero apprezzata, mi sono "sacrficata" nel farla.

Prima di illustrarvi la preparazione vi do il consiglio di prepararla il giorno prima di portarla in modo che si assesti per benino e che la glassa abbia tutto il tempo di stare in posa.

Dosi per uno stampo a cerniera da 28

200 gr di burro morbido
200 gr di cioccolato fondente
300 gr di tuorlo d'uovo
50 gr di massa di cacao
125 gr di uova intere
75 gr di zucchero semolato
25 gr di zucchero invertito ( oppure miele d'acacia)
225 gr di albume
100 gr di zucchero semolato
80 gr di farina 0
200 gr di mandorle in polvere

Per la bagna ( premessa, nella vera Sacher la bagna non c'è,ma siccome è un dolce che si conserva qualche giorno io bagno leggermente l'impasto in modo da renderlo più soffice e farlo durare di più. Se invece la fate e la consumate subito, non c'è bisogno )

100 gr acqua
100 gr zucchero
10 gr aroma vaniglia ( o liquore alla vaniglia )

Per la glassa

300 gr cioccolato fondente
250 gr panna
50 gr glucosio

Per la farcia

200 gr confettura di albicocche


Nella ciotola della planetaria mettete il burro pomatoso con lo zucchero semolato e lo zucchero invertito o il miele e montate molto bene. Quando il composto è montato bene aggiungete, molto lentamente, la farina di mandorle.
Mentre l'impasto monta, sciogliete il cioccolato fondente insieme alla massa di cacao.
Versate nella planetaria a filo le uova prima quelle intere poi i tuorli e continuate a montare.
Montate a parte gli albumi con lo zucchero semolato ( 225 gr albumi e 100 gr zucchero semolato ) e,
mentre questi montano, versate il composto di cioccolato fuso ( tiepido ) sulla massa di burro e girate con una spatola ( a mano ) dal basso verso l'alto. Aggiungete la farina setacciata sempre mescolando dal basso verso l'alto.
Versate una prima parte di albume montato sulla massa burro cioccolato con movimenti decisi e poi la seconda parte con molta lentezza e sempre dal basso verso l'alto per incamerare più aria possibile.

Con del burro fuso ungete uno stampo a cerniera ( se lo stampo è antiaderente basterà il burro altrimenti mettete anche pochissima farina )
Versate l'impasto nella tortiera e infornate a 180° per 25'/30'

Nel frattempo preparate le glassa ( questa la potete fare anche il giorno prima, la potete riscaldare al volo al micronde o sul fornello molto dolce).
Scaldate la panna sul fuoco aggiungendo il glucosio. Quando questa sarà ben calda aggiungete il cioccolato fondente fatto a pezzetti e mescolate molto bene anche a fuoco spento. Il risultato sarà di un composto molto lucido.

Una volta che la torta si sarà freddata, tagliatela a metà e con la bagna di acqua,zucchero e aroma che avrete precedentemente preparato, bagnate le due parti. Con l'ausilio di una spatola, versate la confettura di albiocche.
Richiudete la torta e poggiatela su una grata con una teglia capiente di sotto che raccoglierà la glassa che colerà in fase di copertura.
Con un mestolo versate la glassa ( abbondate ) e con una spatola piatta livellatela bene. Quando la glassa si sarà rappresa un pò, con del cioccolato fondente fuso in un piccolo sac à poche, decorate la torta con la classica scritta Sacher,altrimenti fate la decorazione che più vi piace.

Riponetela in frigorifero almeno un paio d'ore prima di servirla, alrimenti sarà buonissima anche il giorno dopo.

Buon Appetito....e Buone Feste




martedì 20 dicembre 2011

Scorzette di agrumi canditi ricoperti di cioccolato fondente

...e poi ci sono quelle cose buonissime che si fanno solo in alcuni periodi dell'anno....ma perchè???

Purtroppo è così. Basta vedere con pandoro e panettone, le zeppole, bignè di San Giuseppe, castagnole...etc..etc...e ahimè anche le scorzette candite.
Io le adoro, pur non amando troppo nè gli agrumi, nè il cioccolato. Ma l'unione tra questi 2 fattori è meravigliosamente succulento.
L'unico consiglio che vi do, se volete regalarle / gustarle a Natale, è quello di prepararle con largo anticipo, perchè il procedimento è un pò elaborato e richiede il suo tempo.


Ingredienti:



bucce d'arance e limoni spesse e non trattate
zucchero
acqua
cioccolato fondente 70%


Lavate con cura le arance e i limoni e asciugateli, con un coltello affilato tagliateli in senso verticale a raggera e staccate delicatamente la scorza dal frutto, avendo cura di non romperle.Private le scorze della parte bianca, che è amara,e ponetele a bagno in un recipiente con acqua fredda per 48 ore, cambiando l'acqua almeno 5-6 volte. Questo serve per togliere tutto l'amaro.

Finito questo passaggio, in una pentola portate a bollore abbondante acqua, unitevi le scorze e fatele cuocere per 20 minuti. A fine cottura saranno morbide. Lasciatele sgocciolare e pesatele, poi calcolate la stessa quantità di zucchero. Mettete scorze, zucchero e un bicchier d'acqua in una padellina antiaderente dal fondo spesso,le bucce non devono essere troppo sovrapposte, ma comunque a bagno nell'acqua. Accendete il fuoco basso e mescolate con un cucchiaio di legno, piano piano lo zucchero si scioglierà, l'acqua inizierà a bollire e il tutto si ridurrà fino ad esaurirsi intorno alle scorze.. che ora sono candite!! Rovesciatele sulla carta da forno, separatele tra di loro e lasciatele raffreddare.
Avete così ottenuto degli splendidi canditi da utilizzare nei modi più svariati, per il vostro panettone, per un succulento plum cake della mattina ad esempio. ..

Per ottenere invece le nostre scorzette al cioccolato fate sciogliere a bagno maria  ( o nel micro ) il cioccolato fondente (per 3 arance e 2 limoni io ho usato una  di tavoletta da 150 gr), quando ha raggiunto la giusta consistenza, tenete un capo della scorzetta, o con le mani o con una pinza, e immergete tutto il resto nel cioccolato, avanti e dietro. Fate sgocciolare il cioccolato in eccesso e adagiate su un foglio di carta da forno. Mi raccomando fatele asciugare in un ambiente non troppo caldo.


Attendete qualche ora che il rivestimento si solidifichi bene e invasate.

Buon Appetito !!!


domenica 18 dicembre 2011

Biscotti morbidi cioccolato e grappa

Non fatevi trarre in inganno dal nome. Di alcolico hanno davvero poco. E' solo un piccolo sentore che conferisce al biscotto quel qualcosa in più. E poi si sa il cioccolato,specialmente se è fondente, con la grappa si sposa bene.
La consistenza che si ottiene è quella simile ad un amaretto morbido e quindi che si scioglie in bocca.



Le dosi sono per circa 40 biscotti

225 gr di cioccolato fondente di ottima qualità
100 gr di farina
2 uova
65 gr di zucchero
45 gr di burro
2 cucchiai di grappa ( io ho usato una grappa secca la Cividina di Bepi Tosolini, molto commerciale )
1/2 cucchiaio di lievito per dolci
pizzico di sale
zucchero a velo per decoro finale


Far sciogliere a bagnomaria il cioccolato con il burro e la grappa. Con la frusta, lavorare le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto denso e spumoso. Incorporare il composto di cioccolato e burro fuso.
Aggiungere, infine, la farina, il lievito e il sale e mescolare con una spatola fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Trasferire il tutto in frigorifero per almeno un'ora. L'impasto deve rapprendersi bene.
Formare poi delle palline della grandezza di una noce passarle nello zucchero a velo e disporle ben distanziate sulla placca del forno.
Infornare a 180° per 20 minuti. Non spaventatevi se si formeranno delle piccole crepe, è normale.
Si conservano, lontano da fonti di calore,  in una bella scatola per qualche giorno

Buon Appetito !!!



Biscotti di grano saraceno

E' la prima volta che mi cimento in preparazioni a base di grano saraceno. Tempo fa avevo assaggiato dei biscotti per la colazione in un forno e me ne sono innamorata, così parlando con il fornaio mi sono fatta passare la ricetta e vi assicuro che sono buonissimi specialmente inzuppati nel latte la mattina.

La dose è per circa 30 biscotti

180 gr di farina di grano saraceno
100 gr di farina
125 gr di burro
65 gr di zucchero
60 gr di zucchero di canna ( potete usare anche il muscovado per un sapore più deciso )
1 uovo
1 cucchiaino di lievito in polvere
una presa di sale
altri 20 gr di zucchero di canna

Lavorate con una frusta il burro morbido insieme agli zuccheri. Aggiungete l'uovo e incorporate le farine e il sale. Impastate tutto molto velocemente e tenete al fresco per almeno un'oretta.
Riprendete l'impasto e stendetelo con un mattarello. Tagliatelo con delle formine e spolverate con i 20 gr di zucchero di canna rimasti. Io ho preso l'impasto,ho formato delle palline con le mani e le ho adagiate ben distanziate sulla placca del forno. Volevo proprio fare di  "biscottoni ".
Infornate a 180° per una ventina di minuti.

Si conservano per un bel pò di giorni in una scatola ermetica.



Buon Appetito !!!

sabato 17 dicembre 2011

Delizie morbide al cocco

...preparatevi a leggermi parecchio in questi giorni, anche se credo di non essere la sola a preparare leccornie dolci e salate per il Natale.
Sinceramente quest'anno ho un pò l'umore sotto i tacchi per tanti validi motivi e, anche se sarò ripetitiva, questo Natale non lo sento affatto, e se fosse per me, vorrei che fosse già il 9 Gennaio, così almeno ricomincerei un nuovo anno con una nuova carica, buttandomi alle spalle questo orribile 2011.

Torniamo a noi. Sto preparando tantissimi biscotti in questi giorni, ma ho lasciato spazio anche a delle tortine soffici al cocco semplici semplici da fare.
Io ho usato uno stampo di silicone a forma di rosa, ma potete usare quello che più vi piace.

Per uno stampo da 6

35 gr di farina di cocco
30 gr di burro
80 gr di zucchero
1 uovo
40 gr di yogurt ( preferibilmente al cocco )
50 gr di farina
35 gr di amido di mais
latte
1/3 di bustina di lievito per dolci


In una terrina lavorate a lungo il burro ammorbidito con lo zucchero, aggiungete poi lo yogurt ( potete usare anche quello naturale,ma quello al cocco dona al dolcetto un sapore più esotico ), l'uovo, la farina, l'amido di mais e la farina di cocco.
Amalgamate bene gli ingredienti mescolando con cura
Da ultimo incorporate il lievito sciolto in un goccio di latte
Versate il composto nello stampo ( o nei pirottini da muffin ) e cuocete in forno a 170° per circa 20/30 minuti.

Chiudete gli occhi e immaginate di stare in un luogo esotico...il profumo che uscirà dal vostro forno di porterà direttamete ai tropici...

Buon Appetito!

giovedì 15 dicembre 2011

Torta rustica con bietoline piccanti,ricotta, provola affumicata e mortadella

Adoro fare le torte rustiche e del resto non si vive solo di dolci. L'altra sera mi era proprio venuta voglia di fare la brisèe e farcirla con quello che avevo nel frigorifero.

Avevo preso la bieta ( che adoro ) avevo della buona ricotta fresca della provola affumicata e della mortadella.
Assemblando questi pochi ingredienti alla fine otterrete un buon prodotto che verrà spazzolato dai vostri commensali. Inoltre, se dovesse mai avanzarne una fetta ( ma dubito ) ,è ottima anche il giorno dopo leggermente scaldata.

Per una tortiera da 24 cm ( in questo caso ho usato uno stampo a cerniera, molto più pratico)

Per la brisèe:

200 gr di farina 00
100 gr di burro
70 ml di acqua
sale q.b.

Per la farcia:

200 gr di bieta lessata ( o se preferite spinaci )
cipolla q.b
burro q.b.
sale e pepe
100 gr di mortadella tagliata fine
5 fette non troppo spesse di provola affumicata
parmigiano grattuggiato q.b ( io uso lo stagionato 30 mesi )
250 gr di ricotta
1 uovo

Nella vostra planetaria versate la farina setacciata con il burro freddo a pezzetti e il sale ( usate la frusta k ) e lasciate andare per un pò fino a che non si sarà sbriciolato l'impasto. A questo punto versate a filo l'acqua. Si formerà in breve tempo un impasto omogeneo. Prendetelo formatene una palla e lasciatelo in frigo almeno un'ora e mezza.
Nel frattempo tagliate a fette sottili la cipolla e mettetela in una padella antiaderente con del burro e del peperoncino. Laciatela imbiondire leggermente e versate la bieta precedentemente sbollentata. regolate di sale. Lasciate cuocere per un pò.
Una volta pronta versatela in un piatto e lasciatela freddare.
In una ciotola capiente versate la ricotta, l'uovo, il parmigiano il sale e il pepe e la bieta oramai fredda. Mischiate molto bene.
Prendete la vostra brisèe e stendetela tra 2 fogli di carta da forno. Rivestite lo stampo a cerniera.
Mettete sul fondo delle fette di mortadella, riempite con una parte dell'impasto di ricotta e bieta. Mettete le fette di provola affumicata. Ricoprite con il rimanente composto e terminate con le fette di mortadella.
Fate in modo di richiudere leggermente i bordi della pasta brisèe verso l'interno, quasi a formare una scatola.
Spennellate con del burro fuso.
Mettete in forno a 200° per almeno 25'.
Prima di tirarla fuori dallo stampo aspettate qualche minuto.

Buon Appetito!!










giovedì 8 dicembre 2011

Caprese al limone

Invece di andare in giro per negozi ad innervosirmi per il traffico, la gente isterica per i regali di Natale, ho pensato bene di farmi una bella passeggiata per Roma in tranquillità e con ben 20° di temperatura  e un sole meraviglioso ( allucinante per l'otto Dicembre ) e tornare poi a casa e fare una delle mie torte preferite, la Caprese al Limone.

Vi ci vorrà una mezz'oretta per prepararla e una 50 di minuti di cottura più tempo di raffreddamento e decorazione ( molto semplice ) et voilà il gioco è fatto.

Le dosi sono per una tortiera da 24 cm ( io uso quella a cerniera )

Burro fuso 150 gr

Cioccolato bianco 200 gr
Lievito chimico 1 bustina
Fecola di patate 50 gr
Limoni 3 (la buccia di 3 e il succo di 1)
Limoncello o crema di limoncello 3 cucchiai ( io l'ho omesso e ho aggiunto il succo di mezzo limone in più )
1 fialetta di aroma di limone
Mandorle pelate 200 gr
Uova 5 medie
Zucchero 200 gr


Mettete in un mixer le uova a temperatura ambiente assieme a metà dello zucchero , quindi sbattete con le fruste elettriche per 10-15 minuti fino ad ottenere una crema gonfia (almeno 3 volte il volume iniziale), liscia e chiara. Nel frattempo che le fruste della vostra planetaria sono in azione, tritate il cioccolato bianco, e fate fondere il burro .

Frullate le mandorle assieme allo zucchero rimanente fino a ridurle in polvere. Grattugiate le bucce dei 3 limoni e ricavate il succo da un solo limone, che filtrerete. Mettete in una ciotola il composto di mandorle tritate, aggiungete il cioccolato tritato, la scorza dei limoni la fecola di patate, il lievito in polvere e mescolate il tutto .
Unite poi il burro fuso , la crema di limoncello o il limoncello, il succo filtrato del limone e mescolate bene.
Aggiungete delicatamente il composto di uova montate Versate il composto ottenuto in uno stampo imburrato e infarinato del diametro di 22- 24 cm, e ponete in forno preriscaldato a 170° (statico) per circa 50-60 minuti. Se nella prima mezz’ora di cottura la superficie della torta dovesse diventare troppo scura, copritela con un foglio di alluminio e proseguite la cottura (non aprite il forno prima di mezz’ora però!).
Una volta cotta (verificate pungendo la torta con uno stuzzicadenti che dovrà risultare asciutto), sfornate la torta, lasciala raffreddare nello stampo, dopodiché sformatela su di un piatto da portata e spolverizzatela con zucchero a velo decorandola con delle fettine di limone o delle scorzette di limone candito.

E' buona servita con della crema ( ovviamente al limone ) oppure con del semplice gelato.

Buon Appetito