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mercoledì 11 febbraio 2009

A volte ritornano: la via Salaria

Caro Sindaco, prima di tutto grazie per quello che sta facendo per la mia città. Mi rendo conto che Roma è difficile da gestire ed è ricca di numerosi problemi non risolvibili in pochissimo tempo. Dopo pochi giorni dal suo insediamento ho notato,con estrema gioia,la scomparsa delle prostitute dalla via Salaria. Sono stati 3 mesi,circa, di pace e serenità. L'altro giorno percorrendola, mi sono resa conto che ahimè la strada si sta ripopolando. C'è da dire che ora sono belle coperte con cappottini, piumini, giacconi e pantaloni. Quasi quasi sembrano povere fanciulle in attesa dell'autobus. Ma purtroppo tutti sappiamo che non è così. Percorro la Salaria più volte al giorno per lavoro e, mi creda,ad ogni ora ce ne sono di diverse e sopratutto molto piccole. E' questa la tragedia che si somma alla tragedia. Quello che mi raccapriccia è vederle ferme di fronte ad aziende (di cui non faccio il nome) che ne perdono sicuramente di immagine e di prestigio. Come mai sono miracolosamente riapparse? Il controllo a tappeto è un po' rallentato? Ci sono alberghi nella zona, che perdono clientela propio per questo motivo.Si metta nei panni di un cliente che deve pernottare in una delle tante strutture ricettive, lei porterebbe la sua famiglia, magari con bimbi piccoli, in una zona così? Magari suo figlio si affaccia alla finestra e dice.. "papà perchè quella donna sta ferma tutto il giorno e poi sale in macchina di tanti signori?" Lei cosa gli risponderebbe? Io non ho ancora dei bimbi, ma sarei in seria difficoltà nel dare una risposta. Speriamo che sia stata una svista da parte delle autorità, sicuramente prese dai numerosi problemi di violenza accaduti in questi giorni, e mi auguro che la situazione ritorni ad essere molto presto quella di prima e che la Via Salaria riprenda la sua libertà.
Con stima

1 commento:

ARFIOS' ha detto...

Buonasera Baronesa,
ho letto con attnzione quanto hai scritto, e come al solito sei moltoprecisa e al tempo stesso piena di tenerezza, ni confronti di quelle povere figlie.
Ma purtroppo la cruda realtà è ritornataad essre quell di sempre, quella di qualce anno addietro, quella di qualche decina, epoi centinaia di anni addietro,il mestirpiù antico del mondo, rimane sempre a galla, ma sono d'accordo con te, è ora di rgolamentarlo, è or di togliere queso scempio indecente che ci relega ai margini delle società degne di chiamarsi tali.
qualsiasi azione tu voglia intraprndere sappi che mi troverai in pieno accordo.
e al sndaco scrivermo in due, e poi in tre ,e poi in quattro.....ecc.ecc.....ma ora sento che divento utopico.
A presto.
Arfios'